Il coro misto nasce nel 2013 dall’amicizia tra Chiara Lanaro, attuale Presidente, e Riccardo Lapo, Direttore Artistico fin dalla fondazione. Nel 2018 si costituisce ufficialmente in Malo l’Associazione culturale “Gruppo Corale Xinfonia”, oggi Associazione di Promozione Sociale (A.P.S.).
Il repertorio eterogeneo si concentra prevalentemente sul genere sacro antico e contemporaneo, ma non manca di approfondire il canto gregoriano e il repertorio laudistico antico, la musica profana d’autore, il repertorio d’ispirazione popolare fino a interessanti arrangiamenti di colonne sonore e musica pop.
Formato esclusivamente da cantori amatori, il coro è fin da subito attivo nell’organizzazione di concerti ed eventi culturali: in autunno propone il “concerto a tema” LiberaVoce, mentre in occasione del Natale organizza il Concerto Augurale “Gaudete” per ospitare interessanti cori dell’ambiente circostante. Dal 2017 organizza XinfoniaLab, un importante laboratorio di approfondimento accolto e seguito con grande successo e numerosi apprezzamenti. In occasione della Festa della Palme propone Ai piedi della croce, una meditazione musicale in preparazione alla Settimana Santa, progetto che può anche essere itinerante nelle parrocchie della provincia. In occasione del decennale di attività, nel 2023 inaugura L’Aperitivo Musicale, una proposta inedita che ha l’obiettivo di creare collegamenti multidisciplinari tra la musica corale profana e altri ambiti artistici (letteratura, arte, etc.). La prima edizione vanta la collaborazione e la presenza, tra gli altri, della cantante italiana Patrizia Laquidara e viene accolta con grande entusiasmo e consensi unanimi da parte del pubblico.
Il coro, inoltre, studia e realizza progetti artistici originali curati dal direttore artistico, presentati anche in forma scenica, e tutti hanno ottenuto notevoli apprezzamenti: nel 2024 ha presentato il progetto “Scenografie Barocche: Venezia – Napoli” dedicato al repertorio barocco italiano, nel 2022 “Florilegium – Tra sacro e profano, l’altra coralità”, un connubio tra melodie del Laudario di Cortona, brani di derivazione popolare ed estratti delle opere letterarie dello scrittore maladense Luigi Meneghello e nel 2021 ha presentato il progetto “La Gloria di colui che tutto move”, dedicato al paradiso dantesco, con la collaborazione di due attori.
Nel 2024 ha eseguito il Credo in Fa Maggiore di Antonio Lotti e la Missa Pro Defunctis di Niccolò Jommelli accompagnato dall’orchestra Gli Archi Italiani (M° Matteo Marzaro, I violino). Nel 2019 partecipa alla grande formazione corale nella prima esecuzione compartecipata della Johannes-Passion BWV 245 di J. S. Bach promossa e organizzata dalla Consulta di Vicenza di ASAC Veneto.
Nel 2019 si classifica terzo ex equo al 2° Concorso Internazionale San Colombano di Bobbio (PC), con primo e secondo premio non assegnati. Nel 2018 si distingue al 10° Festival della coralità veneta a Vittorio Veneto classificandosi in fascia d’eccellenza e vincendo (ex aequo) il Premio della Critica “Carlo Bologna” mentre al direttore è assegnato (ex aequo) il premio speciale come “miglior direttore emergente”.
Il coro è spesso invitato a partecipare a masterclass per direttori e allievi come coro laboratorio; in queste occasioni ha avuto il piacere di lavorare con docenti come M. Lanaro, F. Grigolo, P. Piana, M. Valbusa, D. Tabbia, D. Benetti, F. P. Geretto. Svolge intensa attività concertistica ed è invitato in prestigiose rassegne e festival, sia in Veneto che fuori regione.
È attivo anche online sul proprio sito web www.xinfonia.it e tramite i profili Facebook, Instagram e Youtube. Dal 2016 è iscritto ad ASAC Veneto.
